Ho finalmente aggiornato la sezione modellismo con la galleria dedicata ad altri modelli che avevo realizzato: una Baleniera Olandese e la Prins Willem, o Prins Willim, un modello di F-14 Tomcat ed un diorama con un Merkawa MK-1
La Prins Willem, o Prins Willim (Vedi cenni storici) è uno dei velieri più belli che assieme a La Couronne ed al Vasa ho da sempre ammirato e desiderato realizzare,,,non ho saputo resistere a lungo alla tentazione di cimentarmi nella sua realizzazione partendo dai piani…
La scelta si è dunque concentrata sull’acquisto dei piani di montaggio della Mantua Model, e dunque con l’acquisto dei fascelli, dei listelli e dei fogli di legno necessari, e dunque il kit dedicato alle decorazioni del veliero olandese, comprensive di bandiere.
Cannoni, accessori per il ponte, cordame, vele ammainate ed una verniciatura ispirata dall’iconografia reperita dal web della nave hanno poi concluso l’opera…
Il primo modello di F-14 che vidi nella vetrina di un negozio di Livorno, carissimo e odioso!
E’ un ricordo lontanissimo che lego al mio nonno perchè ero a giro con lui e, come ogni volta che passavamo per quella via, inesorabilmente mi fermavo alla vetrina per vedere le novità di cartoleria e di modellismo esposte…
Il Merkava (in ebraico “carro”) un carro armato progettato e prodotto in Israele. Ho realizzato questo modello ispirandomi, anche in questo caso, al bellissimo articolo di Model Time® n° X del 2002, ma realizzando un piccolo diorama ispirato ad un kit della Verlinden in resina qui autocostruito con Das…
Completata la traduzione del Romanzo di Kamegyu Miky
Il romanzo di Kamegyu Miky e’ composto da 2 manoscritti della tradizione pittografica Naxi – Dongba, entrambe dedicati ed appartenenti alla cerimonia Har La Lu K’o, una cerimonia sciamanica eseguita per la soppressione dei demoni del suicidio.
Vi e’ narrata la vicenda di una ragazza Kamegyu Miky e del suo amante Ndzi Bo Yu La Phar, la cui tragica storia e’ un exemplum eccellente del triste e diffusissimo fenomeno del suicidio rituale per impiccagione, in Baxi detto “Yu Vu”.
Questo aspetto della storia della cultura Naxi potrebbe essere letto come un vero e proprio fenomeno sociale, la cui diffusione potrebbe essere derivata dall’imposizione dei vincoli sociali, in questo caso specifico matrimoniali, nell’adozione forzata dei modelli Han per la nazionalita’ Nasi, specialmente da dopo il XVII secolo, epoca in cui il clan locale dei Tusi della famiglia Mu venne espropriato dell’egemonia sulla regione di Lijiang che invece divenne direttamente amministrata dal governo centrale dell’impero Qing.
La traduzione del primo manoscritto si basa sulle copie fotostatiche eseguite dal Rock nei suoi studi sui manoscritti Dongba, forse il lavoro più significativo di questo secolo mai eseguito sui corpora manoscritti Naxi, mentre la traduzione del secondo manoscritto si basa sulle immagini tratte dall’altrettanto eccellente lavoro del professor Zhu Baotian “Annotated Catalog of Naxi Pictographic Manuscripts“, fruibile dal portale della Biblioteca del Congresso.
Un piccolo paesino tenuto davvero come un chicco!!!
Un gioiellino di borgo!!!
Il viale dei Cipressi con cui poi si arriva a Bolgheri e’ stupendo, con le sue onde ed i suoi margini verdi…; una bellissima giornata passata a girellare
Fortuna poi che non fosse invasa dai turisti…
per chi e’ in cerca di un po’ di pace, che pace la pace!!!
Finalmente una Domenica mattina più libera (grazie all’ora legale) per mettere mano al sito e per l’upload delle gallerie su La Maddalena,,, una vacanza splendida.
Quest’anno il tempo ed il vento soprattutto sono stati piu’ clementi e ci hanno concesso 9 giorni di sole e di tranquillita’ incredibile, proprio quello che cercavamo dopo un anno allucinane, passato tra continue incaXXature ed impegni mal-ripagati…
Ho realizzato questo modello del Fletcher, anche in questo caso, basandomi ed ispirandomi al bellissimo articolo di Model Time® n° X del 2002.
La scatola di montaggio della Tamiyia, in scala 1/350, è praticamente perfetta, davvero di qualità ottima, dagli stampi molto dettagliati, senza sbavature eccessive e la plastica è risultata lavorabilissima e duttile sia alle stuccature che alla lavorazione dei dettagli (trapanature, limature, ecc…)
Questo insieme di eccellenze, unito all’ottimoa rticolo di Modeltime, nonchè ad una buona documentazione storica ed iconografica della Fletcher mi ha permesso di dedicarmi al superdettaglio.
Ho poi concluso il lavoro autocostruendo un piedistallo fatto da una basetta in legno e due colonnine, sulle quali ho posizionato il modello.
I fisici hanno recentemente rivisto le teorie sull’evoluzione della vita delle stelle, ipotizzando, per astri superiori a 3 masse solari, una fine diversa dal buco nero, e battezzando questo oggetto celeste Gravastar, acronimo di GRAvitational VAcuum STAR, o in alcuni testi Gravastar GRAvitational VAcuum Condensate STAR. In cosmologia, l’Energia Oscura è un’ipotetica forma di energia che si trova in tutto lo spazio ed ha una forte pressione negativa. Secondo la teoria della relatività, l’effetto di una tale pressione negativa è qualitativamente simile alla forza che agisce in modo opposto alla gravità su larga scala.
Il “Romanzo dei tre regni” è un famoso classico dell’antichita’.
Da secoli, le impetuose scene di guerra, le vivide figure dei personaggi e le interessanti storie di gare d’intelligenza e di coraggio sono amate a fondo dai cinesi, costituendo anche temi di ricerca sul lungo periodo per molti studiosi.
Una citta’ semplicemente stupenda, un’architettura bellissima e funzionale!!!
Caratteristica che l’accomuna alla Cina in cui l’urbanistica prevede la fruizione dei cittadini ai monumenti storici piu’ importanti, prestigiosi e belli,,,cultura che in Italia, specialmente a Firenze,dilaniata dalla tramvia e dalle telecamere, sembra essenzialmente sostituita da un’urbanistica del quattrino, dove tutto, ma proprio tutto, e’ a pagamento.
Clau ed io siamo andati poco prima di Natale per festeggiare il nostro anniversario,,,e per prendere i dovuti contatti con alcuni directours d’etudes della Sorbona per lo studio dei pittogrammi Dongba.
L’ingresso ed i primi rapporti con la Sorbona mi ha poi reso ancora piu’ evidente l’impreparazione delle strutture universitarie italiane con cui ho avuto a che fare, e l’assoluto provincialismo incapace di offrire sbocchi a quanti vorrebbero, sempre nell’orizzonte delle proprie possibilita’, proseguire la ricerca, ma questa e’ un’altra storia.
Alcune gallerie di foto su Digital Journal…