Corso Taiji Chen 2017 – 2018 c/o ASD Oriente – Livorno

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Corso di Taiji della famiglia Chen 2017 – 2018

Per cause di forza maggiore questo anno, almeno fino a tutto Dicembre, il corso Chen c/o Oriente ASD di Livorno si svolgerà con la presenza saltuaria dell’insegnante.
Gli incontri di pratica sono finalizzati alla ripetizione ed all’approfondimento della Laojia Yilu.
Di seguito un breve vademecum a cui riferirsi.

 

Struttura dell’allenamento

Ogni singola seduta di allenamento dovrebbe essere strutturata come segue

    • Riscaldamento: rotazione polsi/caviglia, rotazione gioncchia, piegamento ed estensione ginocchia.
    • Changsi Gong: Changsi Gong a mano singola, a mano doppia, tutte le rotazioni sincrone ed alternate.
    • Ripetizione forme:
      • Laojia 13 movimenti
      • Laojia Yilu

      Ripetere le forme dall’inizio alla fine una volta. Senza interruzione e senza cercare altro che l’esecuzione della forma stessa. L’obbiettivo di questa parte di allenamento è l’esecuzione della forma, non il miglioramento tecnico o l’allenamento a destrezze specifiche. Se ci si scordano parti o ci si confonde pazienza. Si chiariranno nella fase di allenamento successiva dei Gruppi di movimenti.

    • Gruppo movimenti: scegliere massimo due gruppi di movimenti ed eseguirli ripetendoli fino a fine lezione. Ogni 2, 3 volte che si esegue il gruppo di movimenti riguardare il video di riferimento cercando di adottare un cambiamento significativo suggerito da chi guida la lezione.
      Ogni gruppo di movimenti è mezza linea delle 4 linee che compongono la Laojia Yilu. (divisione di Zhu Tiancai, come in video didattico) dunque con questa suddivisione ci sono 4 linee ed 8 gruppi di movimenti, cioè mezze linee.

 

Tempi e modi

Come programma di allenamento a media distanza, se si eseguono 2 sedute/settimana, si dovrebbe lavorare per 2 settimane sulla stessa coppia di gruppo di movimenti, cioè sulla stessa linea.
In 7, 8 settimane (2 mesi) sarà così allenata la Laojia Yilu tanto nella sua esecuzione completa, quanto nell’approfondimento tecnico e nella cura dei movimenti singoli.
La tempistica del singolo allenamento dipende dalla capacità di concentrazione e dal minimizzare i tempi morti tra un’esecuzione e l’altra, tra un passaggio da una parte di allenamento (ad esempio Changsigong) all’altra (ad esempio esecuzione della Laojia Yilu).
In media il Changsigong dovrebbe richiedere 20/25 minuti.
Laojia 13 movimenti circa 6/7 minuti; Laojia Yilu 15/17 minuti.
Ogni gruppo di movimenti dai 3 ai 4 minuti, idem per la ricognizione del video o l’osservazione dell’insegnante/studente di riferimento.
Se deve esser saltato qualcosa, saltare il Changsi Gong.

Archvio materiale di riferimento

Lungi dal supportare chi presume “d’imparare dai video”, supporto invece l’idea che un certo tipo di materiale multimediale e un certo utilizzo dei device costituiscano un ottimo supporto all’allenamento.
Di seguito l’elenco dei video di riferimento (Zhu Tiancai)per la divisione della Laojia Yilu in 8 gruppi di movimento (banduan – mezza linea) e materiale per il Changsi Gong (Zhu Xianghua).

 

Changsigong – Zhu Xianghua

 

Laojia Yilu – Zhu Tiancai

 

 

 

Salvo contrordini, c/o ASD Oriente la sala è disponibile il Lunedì ed il Mercoledì sera dalle 21:30 alle 23:00. 

Zhu Xiangqian – Aprile 2017

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Zhu Xiangqian in Italia, 5 Aprile 2017

Fai clic qui per vedere lo slideshow.

陈氏太极拳 il pugilato Taiji dello stile Chen

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Allenamenti a Chenjiagou (Henan - Cina) cortile della casa di Zhu Tiancai, Agosto 2011

Allenamenti a Chenjiagou (Henan – Cina) cortile della casa di Zhu Tiancai, Agosto 2011

Dal 15 Settembre sono molto felice di iniziare a guidare la pratica del Taiji stile Chen presso il CENTRO OLISTICO ORIENTE ASD di Livorno.
Per quanto riguarda il pugilato, per il primo anno ho pensato ad un lavoro che per lo meno fino a metà percorso si concentri e perseveri prima di tutto sui fondamentali del Chansigong. Dunque, in concomitanza con la ripresa dei seminari mensili di Fabio Smolari c/o l’Istituto di Wushu della Città di Firenze, portando avanti pian piano l’allenamento dei gruppi di movimenti tratti dalla Laojia Yilu.

Dopo il ritorno in Italia ad Aprile del nostro insegnante – il Maestro Zhu Xiangqian (XX generazione Chenjiagou) figlio di Zhu Tiancai (XIX generazione Chenjiagou) il corso sarà impostato nel fortificare ed assimilare al meglio le nozioni (molte) che avremo appreso dei primi mesi di pratica, costruendo solide basi per la prosecuzione della pratica del Chen.

Infine ritorneremo sui nostri passi iniziali ed apprenderemo e memorizzeremo la sequenza didattica Laojia in 13 movimenti per la nostra pratica di gruppo o singola.

Come pratica con le armi tradizionali inizieremo a studiare le armi corte: sempre partendo dai fondamentali ci concentreremo sullo studio della Sciabola, ed approfondiremo con pazienza i fondamentali ed i gruppi di movimenti di Spada.
Il programma in dettaglio è disponibile in pdf.
Grazie a Fabio Smolari – Serpentebianco per l’aiuto.

陈氏太极拳 il pugilato Taiji dello stile Chen

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Allenamenti a Chenjiagou (Henan - Cina) cortile della casa di Zhu Tiancai, Agosto 2011

Allenamenti a Chenjiagou (Henan – Cina) cortile della casa di Zhu Tiancai, Agosto 2011

Dal 15 Settembre sono molto felice di iniziare a guidare la pratica del Taiji stile Chen presso il CENTRO OLISTICO ORIENTE ASD di Livorno.
Per quanto riguarda il pugilato, per il primo anno ho pensato ad un lavoro che per lo meno fino a metà percorso si concentri e perseveri prima di tutto sui fondamentali del Chansigong. Dunque, in concomitanza con la ripresa dei seminari mensili di Fabio Smolari c/o l’Istituto di Wushu della Città di Firenze, portando avanti pian piano l’allenamento dei gruppi di movimenti tratti dalla Laojia Yilu.

Dopo il ritorno in Italia ad Aprile del nostro insegnante – il Maestro Zhu Xiangqian (XX generazione Chenjiagou) figlio di Zhu Tiancai (XIX generazione Chenjiagou) il corso sarà impostato nel fortificare ed assimilare al meglio le nozioni (molte) che avremo appreso dei primi mesi di pratica, costruendo solide basi per la prosecuzione della pratica del Chen.

Infine ritorneremo sui nostri passi iniziali ed apprenderemo e memorizzeremo la sequenza didattica Laojia in 13 movimenti per la nostra pratica di gruppo o singola.

Come pratica con le armi tradizionali inizieremo a studiare le armi corte: sempre partendo dai fondamentali ci concentreremo sullo studio della Sciabola, ed approfondiremo con pazienza i fondamentali ed i gruppi di movimenti di Spada.
Il programma in dettaglio è disponibile in pdf.
Grazie a Fabio Smolari – Serpentebianco per l’aiuto.

Appunti sull’incontro di Domenica 23 e 30 Marzo 2014

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La Maestra Liu Jingping spiega un movimento di spada a Tain Tan Gong Yuan - Beijing

La Maestra Liu Jingping spiega un movimento di spada a Tain Tan Gong Yuan – Beijing

Appunti sull’incontro di Domenica 23 e 30 Marzo 2014

Negli ultimi 2 incontri di Domenica 23 e 30 Marzo abbiamo sia visto tutta la forma di 13 movimenti secondo il maestro Zhu Tiancai, sia parlato di argomenti interessanti che sono stati spunto di alcune riflessioni personali.

La riflessione più importante verte su una possibile (e opinabile) distinzione di 2 livelli o modalità di pratica del Wushu, ossia:

  1. Una pratica che abbia come fine la sola pratica. Ad esempio tutte le mattine mi sveglio, mi lavo, e faccio le mie forme di Chen.
  2. Una pratica che coincide più in una seduta di allenamento, che abbia come fine il miglioramento e l’apprendimento. Ad esempio il Lunedì, Mercoledì e Venerdì mi studio alcuni punti di una forma di Chen, concentrandomi assolutamente sulla tecnica e sulla destrezza.

Non penso che l’una escluda l’altra. Tuttavia per allenarmi nell’apprendimento e migliorare, ad esempio, i contenuti tecnici che lo stile esprime attraverso le forme codificate, mi torna bene adottare delle giochesse che mi permettono di finalizzare meglio il lavoro. Soprattutto in un contesto dove il “tempo libero” che posso dedicare al Wushu, purtroppo, non è molto e tende a diminuire.

Sempre parlando per esperienza personale, e quindi tutto da prendere con le pinze, posso citare ad esempio come sia impostata nel parco di Tiantan di Pechino, la lezione “tipo” quotidiana:

  • le persone si ritrovano, ad ore diverse, dall’alba. Iniziano a muoversi ed allenarsi. Da soli, o in gruppetti. Cose e stili eterogenei, calci, armi, ecc…
  • Arrivano i maestri. I gruppettini eterogenei si concentrano in 2 o 3 grupponi intorno al proprio insegnante
  • riscaldamento comune guidato dall’insegnante
  • esecuzione di una serie di forme, per intero, di vari stili: ad es. la 24 e la 42 ti Taiji pugno, la 32 e la 42 di Taiji spada, Wudang Taijijian, Wushi Taijiquan e Taijijian, ecc…
  • Ogni gruppo approfondisce una delle forme conosciute. Oppure studia una nuova sequenza. Ma sempre e solo attraverso piccoli gruppi di movimenti, di solito 1/3 di linea, mai più di 1/2 linea. In questo modo, nel giro di un mesetto, si ripassa/approfondisce/impara il contenuto tecnico di ciascuna forma di Taiji praticata nel gruppo.
  • Allungamento e chiacchericcio. Altri proseguono l’allenamento. Altri vanno via.

Questa esperienza di Tiantan è perfettamente coerente a quanto ho vissuto all’Istituto di Wushu grazie al Maestro Giuseppe : l’allenamento dei gruppi di movimenti consentiva prima l’apprendimento delle sequenze di tecniche, e poi – o meglio dire durante – un labor limae sulle medesime sezioni dal punto di vista tecnico, espressivo, ritmo, etc…

Quindi secondo me il nocciolo del discorso dell’allenamento volto al miglioramento è proprio l’allenamento delle sequenze brevi di movimenti concatenati.

Usando la terminologia del Wushu, questa unità “base” (ma mica tanto base poi…) dell’allenamento, costituita da una breve sequenza di movimenti concatenati si dice 组合动作 Zuhe Dongzuo – gruppo di movimenti.

Applicando questo pensiero alla forma di 13 movimenti di pugno Chen del maestro Zhu Tiancai, ho allora estratto quattro 组合动作 Zuhe Dongzuo che prenderei e prendo come unità di base da allenare e ripetere numerose volte per l’apprendimento e l’assimilazione dei contenuti.

Questo approccio è del tutto personale ed arbitrario. Frutto dei semi lasciati da pochi e validi insegnanti, di cui cerco di percorrere strade ed orme con tutti i miei limiti. In questo contesto – limiti ed interpretazione personale – si inserisce anche la divisione dei quattro 组合动作 Zuhe Dongzuo, una segmentazione arbitraria e personale, eseguita sia sulla memoria degli allenamenti alla Laojia Yilu con Alessio Frosali e con il Maestro Fabio (serpentebianco.org) sia su quei segmenti che ad oggi ritengo ottimali per l’allenamento volto ad un miglioramento.

Di seguito i quattro 组合 Zuhe tratti da un filmato della 13 di pugno eseguita da Zhu Tiancai; infine l’intera forma, sempre eseguita dal maestro Zhu, 2 volte di seguito.

第一组合动作

Di Yi Zuhe Dongzuo – I Gruppo di movimenti

    5 Movimenti, da posizione neutra.

  • 太極初勢 Taiji chushi – gesto iniziale del Taiji
  • 金剛搗碓 Jingang dao dui – il Jingang pesta nel mortaio
  • 栏扎衣 Lan zha yi – appuntare pigramente il vestito
  • 六封四閉 Liu feng si bi – sei sigilli e quattro chiusure
  • 單鞭 Dan bian – la frusta

第二组合动作

Di Er Zuhe Dongzuo – II Gruppo di movimenti

    4 Movimenti, da 單鞭 Dan bian – la frusta:

  • 切地龍 Qie di Long – il Drago taglia la terra
  • 金雞獨立 (左 右) Jin ji duli (zuo, you) – il gallo d’oro su una zampa (sinistra, destra)
  • 倒卷肱 Dao juan hong – indietreggiare arrotolando le braccia
  • 白鶴亮翅 Bai he liang chi – la gru bianca spiega le ali

第三组合动作

Di San Zuhe Dongzuo – III Gruppo di movimenti

    3 Movimenti, da 白鶴亮翅 Baihe Liangchi – la gru bianca spiega le ali:

  • 拗步 Ao bu – passi avanti
  • 斜行 Xie xing – movimento obliquo
  • 掩手肱拳 Yan shou hong quan – coprir la mano e colpire col pugno

第四组合动作

Di Si Zuhe Dongzuo – IV gruppo di movimenti

    3 Movimenti, da 掩手肱拳 Yan shou hong quan – coprir la mano e colpire col pugno:

  • 回頭雙擺蓮 Hui tou shuang bai lian – girare il corpo e scuotere il loto con due mani
  • 當頭炮 Dang tou pao – cannonata in avanti
  • 金剛搗碓 Jingang dao dui – il Jingang pesta nel mortaio

陈式太极拳十三式: 都套路

Chen Shi Taijiquan 13 Shi: Dou Taolu

Forma di pugno Chen di 13 movimenti: sequenza completa

La forma 13 movimenti eseguita 2 volte di seguito da Zhu Tiancai.

陈式太极拳十三式: 名称

Chen Shi Taijiquan 13 Shi: ming chen

forma di pugno Chen di 13 movimenti: nomenclatura

I caratteri sono in cinese tradizionale. Ho estrapolato dai 13 movimenti i gesti di apertura e di chiusura del Taiji, inserendo al 1° e 13° movimento 金剛搗碓 Jingang dao dui – il Jingang pesta nel mortaio.

    太極初勢 Taiji chushi – gesto iniziale del Taiji

  1. 金剛搗碓 Jingang dao dui – il Jingang pesta nel mortaio
  2. 栏扎衣 Lan zha yi – appuntare pigramente il vestito
  3. 六封四閉 Liu feng si bi – sei sigilli e quattro chiusure
  4. 單鞭 Dan bian – la frusta
  5. 切地龍 Qie di Long – il Drago taglia la terra
  6. 金雞獨立 (左 右) Jin ji duli (zuo, you) – il gallo d’oro su una zampa (sinistra, destra)
  7. 倒卷肱 Dao juan hong – indietreggiare arrotolando le braccia
  8. 白鶴亮翅 Bai he liang chi – la gru bianca spiega le ali
  9. 斜行 Xie xing – movimento obliquo
  10. 掩手肱拳 Yan shou hong quan – coprir la mano e colpire col pugno
  11. 回頭雙擺蓮 Hui tou shuang bai lian – girare il corpo e scuotere il loto con due mani
  12. 當頭炮 Dang tou pao – cannonata in avanti
  13. 金剛搗碓 Jingang dao dui – il Jingang pesta nel mortaio
  14. 太極收勢 Taiji shushi – gesto di chiusura del Taiji

Materiale di riferimento per entrambe le clips:

  • Maestro Zhu Tiancai

Appunti sull’incontro di Domenica 16/03/2014

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Taiji Quan a Tiantan Gongyuan, Beijing

Taiji Quan a Tiantan Gongyuan, Beijing

Appunti sull’incontro di Domenica 16/03/2014

Di seguito una brevissima serie di appunti come riferimento all’allenamento di Domenica 16 Marzo 2014.

Preferisco inserire piccoli filmati di riferimento, invece di discutere e spezzettare in teoria e discorsi dei movimenti.

Mi raccomando di riferirsi a queste sequenze e cmq altre fonti video non “per imparare” o sostituire l’esperienza della lezione comune e la pratica (comune o singola), ma come modelli di riferimento per ricordarsi prima di tutto della sequenza di movimenti e del loro ordine (prima c’è questo, poi quello, ecc…)

Sull’utilità di queste fonti multimediali quali supporto didattico di apprendimento ed auto-apprendimento nel Wushu ci sono opinioni contrastanti…; personalmente trovai molto interessante lavorare con l’amico Mark Moran a questo articoletto che tradussi in Italiano: “La ragione per cui gli atleti cinesi di Wushu sono così bravi“.

Ciao a tutti, a Domenica 23/03.

第一组合动作: 金雞獨立, 倒卷肱, 白鶴亮翅

Di Yi Zuhe Dongzuo: Jinji Duli, Daojuan Hong, Baihe Liangchi

1° Gruppo di movimenti: il gallo d’oro su una zampa, indietreggiare arrotolando le braccia, la gru bianca spiega le ali

第二组合动作: 拗步, 掩手肱拳

Di Er Zuhe Dongzuo: Aobu, Yanshou Hongquan

2° gruppo di movimenti: passi avanti, coprire con la mano e colpire col pugno

N.b.: i passi avanti, nell’allenamento, possono essere di più dei 3 che abbiamo visto a lezione. L’importante è che siano dispari per poi poter infilare la tecnica successiva. In questa combinazione, dopo i passi avanti, abbiamo visto il pugno, ma nella sequenza che studieremo (13 movimenti di Zhu Tiancai) dovremo eseguire un’altra tecnica che vedremo questa domenica.

Materiale di riferimento per entrambe le clips:

  • Maestro Zhu Tiancai

Appunti sull’incontro di Domenica 09/03/2014

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Praticanti di Taijiquan stile Chen nel parco delle Colline Profumate (香山公园) a Pechino, Cina - http://it.wikipedia.org/wiki/Taijiquan

Praticanti di Taijiquan stile Chen nel parco delle Colline Profumate (香山公园) a Pechino, Cina – http://it.wikipedia.org/wiki/Taijiquan

Appunti sull’incontro di Domenica 09/03/2014

Di seguito una brevissima serie di appunti come riferimento all’allenamento di Domenica 9 Marzo 2014.

纏絲功

Chang Si Gong

Avvolgere la seta

Da posizione eretta, piedi uniti, si piegano le gambe e si carica il peso sulla destra.

Aprile il passo di fianco 侧步Ce bu con il piede sinistro che sfiora il terreno col tallone. Questo metodo del passo si chiama 铲步 Chan Bu – passo ad aratro, nel senso che il piede tramite il tallone agisce a terra come un aratro che lascia il solco.

Il peso si sposta da destra a sinistra e viceversa.

    Esercizi ad una mano

  • Mano destra: cerchio interno basso -> esterno alto
  • Mano destra: cerchio esterno alto -> interno basso
  • Mano sinistra: cerchio interno basso -> esterno alto
  • Mano sinistra: cerchio esterno alto -> interno basso

    Esercizi a due mani

  • due mani alternate: dall’alto ed esterno al basso ed interno
  • due mani alternate: dall’esterno alto all’interno basso (opposto al precedente)
  • due mani apertura e chiusura: aprire in basso a destra, chiudere in alro a sinistra
  • due mani apertura e chiusura: aprire in basso a sinistra, chiudere in alto a destra
  • due mani apertura e chiusura: aprire in alto a destra, chiudere in basso a sinistra
  • due mani apertura e chiusura: aprire in alto a sinistra, chiudere in bassi a destra
  • passo avanti, due mani parallele: alto esterno destra, basso interno sinistra
  • stesso lato due mani parallele: alto esterno sinistra, basso interno destra
  • passo avanti, due mani parallele (altro lato): alto esterno destra, basso interno sinistra
  • stesso lato due mani parallele: alto esterno sinistra, basso interno destra
  • passo avanti, posizione frontale e peso gamba posteriore: due mani si alternano sollevo alto avanti, tiro basso indietro
  • stessa posizione frontale, stesso peso e gambe: due mani si alternano premo avanti, tiro indietro sollevando
  • passo avanti, posizione frontale e peso gamba posteriore: due mani si alternano sollevo alto avanti, tiro basso indietro
  • stessa posizione frontale, stesso peso e gambe: due mani si alternano premo avanti, tiro indietro sollevando

Materiale di riferimento:

陈式太极拳四事入门 (五行太极)

Chen Shi Taiji Quan Si Shi Rumen (Wu Xing Taiji)

Le quattro forme base del pugilato Taiji stile Chen (i 5 elementi del Taiji)

  1. 金刚捣碓 Jingang Dao Dui – Il Jingang pesta nel mortaio
  2. 懒扎衣 Lan Zha Yi – appuntare pigramente la veste
  3. 六封四闭 Liu Feng Si Bi – 6 sigilli, 4 chiusure
  4. 单鞭 Danbian – la frusta

Da 单鞭Danbian, verso sisnistra, si ritorna a 金刚捣碓 Jingang Dao Dui e si ricomincia la serie. Ripetere nelle 4 direzioni.

Nell’esecuzione dei movimenti, cerchi ampi e continui, coordinati con lo spostamento del peso. Ricordarsi, in linea di massima, che le mani e le braccia si muovono con continuità e seguono lo spostamento e la rotazione del busto, con le articolazioni rilassate.

L’intenzione si focalizza:

  • sul respiro
  • sulla continuità del movimento
  • spostamento del peso e torsione del busto
  • 护裆 Hu Dang – proteggere il ventre, 护头 Hu Tou – proteggere la testa.

二〇十四年 三月 九日

羞龍 Xiulong

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