Davanti agli occhi ho tutto questo mondo

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Davanti agli occhi ho tutto questo mondo

Davanti agli occhi ho tutto questo mondo.
Gremito di esseri umani a frotte a frotte
che stazionano e s’impolverano inseguendo rotte
smarriti nel noto illusorio facondo
della polvere delle cose e delle strade
di nascite e rinascite in eterno girotondo
Non sanno a che cosa attendono,
Né come al guado giungeranno.

Davanti agli occhi ho tutto questo mondo.
La ricchezza formale non dura che qualche giorno,
gli affetti per troppo breve tempo vicini,
Puoi sempre possedere più di chi si ha d’intorno,
Non vale la povertà di dita e due mani,
che possano stringere lasciare toccare
trasmettere e ricevere affetto: amare.
si ama con mani oltre che la parola,
il tempo in cui ci è prestato esistere percola.

Davanti agli occhi ho tutto questo mondo.
Se anche possedessi libbre e libbre d’oro,
Non varrebbero questo brano di bosco. Nel profondo
del cuscino di nubi ed erba per ristoro.
Non varrebbero la libertà che ho della parola
e del disegno che alla mia anima risponde, a lei sola,
sono io mio, sono io il mio agglomerato,
non parte di un mercato o di una struttura
che m’investa la vita, tratto e scrittura.

Davanti agli occhi ho tutto questo mondo.
I pini mormorano alla gazza salterina,
ridacchia la gabbianella al gatto di sentinella,
attendono che dall’angolo arrivi ogni mattina
a nutrire tutti la vedova vecchiarella.

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Corso Taiji Chen 2017 – 2018 c/o ASD Oriente – Livorno

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Corso di Taiji della famiglia Chen 2017 – 2018

Per cause di forza maggiore questo anno, almeno fino a tutto Dicembre, il corso Chen c/o Oriente ASD di Livorno si svolgerà con la presenza saltuaria dell’insegnante.
Gli incontri di pratica sono finalizzati alla ripetizione ed all’approfondimento della Laojia Yilu.
Di seguito un breve vademecum a cui riferirsi.

 

Struttura dell’allenamento

Ogni singola seduta di allenamento dovrebbe essere strutturata come segue

    • Riscaldamento: rotazione polsi/caviglia, rotazione gioncchia, piegamento ed estensione ginocchia.
    • Changsi Gong: Changsi Gong a mano singola, a mano doppia, tutte le rotazioni sincrone ed alternate.
    • Ripetizione forme:
      • Laojia 13 movimenti
      • Laojia Yilu

      Ripetere le forme dall’inizio alla fine una volta. Senza interruzione e senza cercare altro che l’esecuzione della forma stessa. L’obbiettivo di questa parte di allenamento è l’esecuzione della forma, non il miglioramento tecnico o l’allenamento a destrezze specifiche. Se ci si scordano parti o ci si confonde pazienza. Si chiariranno nella fase di allenamento successiva dei Gruppi di movimenti.

    • Gruppo movimenti: scegliere massimo due gruppi di movimenti ed eseguirli ripetendoli fino a fine lezione. Ogni 2, 3 volte che si esegue il gruppo di movimenti riguardare il video di riferimento cercando di adottare un cambiamento significativo suggerito da chi guida la lezione.
      Ogni gruppo di movimenti è mezza linea delle 4 linee che compongono la Laojia Yilu. (divisione di Zhu Tiancai, come in video didattico) dunque con questa suddivisione ci sono 4 linee ed 8 gruppi di movimenti, cioè mezze linee.

 

Tempi e modi

Come programma di allenamento a media distanza, se si eseguono 2 sedute/settimana, si dovrebbe lavorare per 2 settimane sulla stessa coppia di gruppo di movimenti, cioè sulla stessa linea.
In 7, 8 settimane (2 mesi) sarà così allenata la Laojia Yilu tanto nella sua esecuzione completa, quanto nell’approfondimento tecnico e nella cura dei movimenti singoli.
La tempistica del singolo allenamento dipende dalla capacità di concentrazione e dal minimizzare i tempi morti tra un’esecuzione e l’altra, tra un passaggio da una parte di allenamento (ad esempio Changsigong) all’altra (ad esempio esecuzione della Laojia Yilu).
In media il Changsigong dovrebbe richiedere 20/25 minuti.
Laojia 13 movimenti circa 6/7 minuti; Laojia Yilu 15/17 minuti.
Ogni gruppo di movimenti dai 3 ai 4 minuti, idem per la ricognizione del video o l’osservazione dell’insegnante/studente di riferimento.
Se deve esser saltato qualcosa, saltare il Changsi Gong.

Archvio materiale di riferimento

Lungi dal supportare chi presume “d’imparare dai video”, supporto invece l’idea che un certo tipo di materiale multimediale e un certo utilizzo dei device costituiscano un ottimo supporto all’allenamento.
Di seguito l’elenco dei video di riferimento (Zhu Tiancai)per la divisione della Laojia Yilu in 8 gruppi di movimento (banduan – mezza linea) e materiale per il Changsi Gong (Zhu Xianghua).

 

Changsigong – Zhu Xianghua

 

Laojia Yilu – Zhu Tiancai

 

 

 

Salvo contrordini, c/o ASD Oriente la sala è disponibile il Lunedì ed il Mercoledì sera dalle 21:30 alle 23:00. 

Makeba

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Makeba
Makeba

Zensile Makeba Qgwashu Nguvama Yiketheli Nxgowa Bantana Balomzi Xa Ufnu Ubajabulisa Ubaphekeli Mbiza Yotshwala Sithi Xa Saku Qgiba Ukutja Sithathe Izitsha Sizi Khabe Singama Lawu Singama Qgwashu Singama Nqamla Nqgithi

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Corre corre

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Corre corre.
Il mio sonno del treno,
il fasciarmi del paesaggio ben noto,
il pensiero ad altro,
il lasciare che scorra l’arazzo
del mio fratello conosciuto paesaggio,
sosia,
distesa mansueta.

Corre corre.
La mente divora la metafora.
Il significato.
Fulminea appartenenza a prima vista.

Corre corre.
Distanze e moto pasciono
e contemporaneementi rendono
invisibiliefermi
i(sotti
li)bruli
chiidivita.
Vita.
Nel bosco, nel fiume, nel cielo:
foglie, squame, frac di rondini.
Nelle cortecce:
gli occhi nocciola della bimba.

Corre corre.
Ripetersi di treno verso casa.
Casa.
Mi propizia il procedere del verso
alla quotidiana carezza
del mio Zenith:
casa,
ricongiungimento.

Corre corre.
Bevo il tramonto.
Gusto l’arancione, il rosa.
Sorseggio tutti quei viola,
in attesa di tremare con le stelle,
e mi mezzo del giorno che sciorina
l’acquasole del lenzuolo
di~stillato crepuscolo.

Corre corre.
Distinguo città vere
da ingannevoli assaggi di civiltà,
di umana profondità,
di senza suono e senza tatto.
O che almeno io sappia percepire.
Per altro io
sono
fatto vivo
per il gioco pericolosissimo della vita.

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